Vediamo quali sono le tempistiche in media.

Sei comproprietaria non debitrice al 50% della casa che è stata venduta all’asta e vorresti sapere quanto tempo devi attendere prima di avere la tua parte di soldi prevista nel piano di riparto? Dipende, e a breve lo vedremo, ma intanto chiariamo innanzitutto che cosa si intende per piano di riparto.

Che cos’è il piano di riparto

Il piano di riparto è la suddivisione, prevista dalla legge (art. 596 cpc), dei soldi ricavati dalla vendita dopo aver saldato il conto del creditore.

il giudice dell’esecuzione o il professionista delegato a norma dell’articolo 591 bis, non più tardi di trenta giorni dal versamento del prezzo, provvede a formare un progetto di distribuzione contenente la graduazione dei creditori che vi partecipano, e lo deposita in cancelleria affinché possa essere consultato dai creditori e dal debitore, fissando l’udienza per la loro audizione. Tra la comunicazione dell’invito e l’udienza debbono intercorrere almeno dieci giorni.

Ovvero, dopo che un immobile viene venduto all’asta si ottiene un ricavato di cui una parte di liquidità spetta ai creditori, che così ottengono nuovamente l’importo che avevano erogato come prestito o mutuo, e il resto va suddiviso tra le altre parti coinvolte, come per l’appunto chi è comproprietario dell’immobile venduto ma non è debitore esecutato. Sarà il giudice o il professionista delegato a provvedere al pagamento delle singole quote. Per cui, procedendo per ordine, i soldi andranno prima ai creditori prelatizi (chi ha un diritto di prelazione di natura fondiaria o ipotecaria), poi ai creditori chirografari e poi agli altri, considerando anche le spese per i professionisti da pagare (perito, custode e delegato).

Dopo quanto riceverò i soldi del piano di riparto

Per cui, traendo le somme, in qualità di comproprietario/a dell’immobile dovrai attendere prima che giudice e delegato preparino il piano di riparto (ciò avviene solo dopo il decreto di trasferimento) e solo dopo l’approvazione del piano si procede alla liquidazione.

Tra decreto di trasferimento e liquidazione potrebbero trascorrere pochi giorni o tempi più lunghi, in quanto possono influire diversi fattori, come le lungaggini burocratiche del Tribunale. Mediamente possono trascorrere anche 11 mesi ma, come ribadito, non vi è una tempistica precisa e valida. Cosa fare allora? Sicuramente conviene restare in contatto con il delegato alla vendita, che potrà fornire tutti gli aggiornamenti sull’andamento della procedura.

Vuoi avere maggiori informazioni sulle aste? Contatta il team di specialisti delle aste di Immobiliallasta.it!


Iscriviti per ricevere la newsletter settimanale

Trova la tua casa all’asta in modo facile, comodo e sicuro

Lascia un commento