Ti sei mai chiesto come mai le case in asta costano meno rispetto al loro valore di mercato? Ti spiego il perché e chi decide il prezzo.

Acquistare una casa all’asta anziché sul libero mercato assicura un notevole risparmio di denaro, talvolta fino al 30% in meno rispetto a quanto si spenderebbe nelle vendite tra privati. Anche per questo motivo le persone che scelgono di partecipare all’asta sono sempre più numerose.

Ti sei mai chiesto perché le case all’asta costano così poco? Alcuni temono che dietro il prezzo basso si nascondano abusi o difformità edilizie ma non è così. Le case all’asta costano poco principalmente per due ragioni:

  • l’obiettivo della vendita non è guadagnare ma estinguere il debito dell’esecutato
  • ad ogni asta deserta il giudice può ribassare la base d’asta

Se stai pensando di acquistare un immobile all’asta, come abitazione principale o investimento, ecco cosa devi sapere su come e chi decide il prezzo.

Perché le case all’asta costano poco?

Capita spesso di vedere annunci di appartamenti, terreni o ville in asta a prezzi stracciati rispetto al valore che gli stessi beni avrebbero sul mercato tradizionale. Ti sei mai domandato il perché?

Come abbiamo anticipato le motivazioni sono diverse. La prima è lo scopo della vendita: il fine dell’asta è far aggiudicare un bene pignorato e saldare (in tutto o in parte) il debito dell’esecutato. Non vi è lo scopo di lucro poiché la vendita non è gestita da un privato cittadino o da un’agenzia bensì dal tribunale.

Un altro fattore per cui le case all’asta costano poco è che nella maggior parte dei casi servono diversi esperimenti di vendita per aggiudicare l’immobile. Infatti quando un’asta va deserta, e quindi non ci sono offerenti, il giudice può ribassare la base d’asta fino al 25%. E dopo il quarto incanto deserto il pezzo della casa potrebbe scendere fino alla metà dell’importo iniziale.

C’è anche un altro motivo per cui è così marcata la differenza di prezzo tra immobili in asta e sul mercato tradizionale. Si tratta della garanzia per i vizi della cosa venduta: questa clausola non si applica ai beni mobili e immobili venduti in asta. Lo prevede l’articolo 2922 del Codice civile:

“Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. / Essa non può essere impugnata per causa di lesione.”

In pratica per compensare l’impossibilità dell’aggiudicatario di far valere i vizi occulti del bene aggiudicato il prezzo dell’immobile è drasticamente inferiore.

Chi decide il prezzo della casa in asta

La base d’asta dell’immobile e l’importo dell’offerta minima per partecipare sono entrambi indicati nell’avviso di vendita del tribunale. Il prezzo riportato rappresenta la base su cui, in presenza di più offerenti, saranno fatti i rilanci. L’asta immobiliare, infatti, non è altro che una gara in cui vince chi offre/rilancia il prezzo più alto.

Spetta al perito, incaricato dal giudice esecutivo, stabilire il valore dell’immobile e il prezzo di partenza della vendita. Il perito è un architetto, un geometra o un ingegnere che, in base alle sue competenze tecniche, è in grado di valutare:

  • i dati catastali della casa pignorata
  • il valore dell’immobile rispetto al luogo in cui è ubicato
  • lo stato di occupazione (se libero, occupato dal debitore o da altro soggetto con diritto di abitazione)
  • eventuali abusi edilizi e di quale entità
  • la presenza di vincoli o altri gravami come le spese di condominio arretrate

Questi elementi, e molti altri, formano il quadro d’insieme dell’immobile e influenzano il prezzo. A titolo di esempio, un appartamento in centro città all’asta può costare poco se all’interno risultano terrazze abusive o se vi abita ancora il debitore. E questo perché spetta all’aggiudicatario sanare gli abusi e chiedere la liberazione dell’immobile.

Perché comprare una casa all’asta conviene

I motivi che possono portare una persona a comprare un immobile all’asta sono molteplici. C’è chi vuole fare un investimento, chi vuole abitarci o chi intende donarla ad un figlio.

Scopi diversi che hanno un minimo comune denominatore: concludere un affare e risparmiare sul prezzo finale. È indubbio infatti che comprare una casa all’asta conviene economicamente, inoltre con i soldi risparmiati si possono eseguire importanti lavori di ristrutturazione, ampliamento e adeguamento secondo le esigenze e i gusti di ognuno. Questo è il motivo per cui non bisogna farsi scappare l’occasione o aspettare la data dell’incanto successivo: più sono gli offerenti più il prezzo dell’immobile si alza anche se il giudice diminuisce l’importo della base d’asta.

In questa guida troverai l’elenco dei bonus in vigore per ristrutturare la tua casa all’asta.

Se hai ancora dubbi su come partecipare ad un’asta giudiziaria noi di Immobiliallasta.it possiamo aiutarti in maniera gratuita, poiché siamo pagati dai creditori e non dai clienti.

Consulta il nostro sito o facci sapere cosa stai cercando, saremo noi a contattarti non appena avremo un immobile adatto alle tue esigenze.


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Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Alessandro

    Cerco appartamento all asta due camere sala cucina e uno/due bagni a cervia mare o zone limitrofe…

    1. Buongiorno Alessandro e grazie per il tuo commento,
      per trovare l’immobile all’asta che desideri ti consiglio di accedere al nostro portale online Immobiliallasta.it oppure compilare il seguente form online e indicarci il luogo di interesse ed il budget che sei disposto a spendere. Ti contatteremo noi non appena avremo una casa che faccia al caso tuo!
      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

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