Per le aste giudiziarie serve mostrare il green pass? Ti spiego cosa dice la normativa sul certificato verde per tribunali e delegati.

Il green pass per le aste è necessario? Se ti stai facendo questa domanda forse è perché devi partecipare ad una vendita giudiziaria e ti serve conoscere le regole in vigore su vaccini e tamponi.

L’obbligo del green pass per le aste dipende dal luogo in cui si aprono le buste contenenti le offerte: se in tribunale oppure presso l’ufficio del delegato (quindi lo studio professionale di avvocati, notai e commercialisti).

Ecco le norme comportamentali in vigore sulla certificazione verde per partecipare alle aste.

Serve il green pass per partecipare alle aste immobiliari?

Che sia cartaceo o digitale, il green pass è entrato a far parte delle nostre vite a causa del Covid-19. La certificazione verde è obbligatoria per andare al lavoro, al ristorante, sui mezzi di trasporto e in molte altre occasioni. Per questo è lecito chiedersi: chi intende partecipare ad un’asta giudiziaria deve mostrarlo?

Per rispondere correttamente dobbiamo, però, fare una distinzione. Infatti le regole sul green pass cambiano in base al luogo in cui si svolge la vendita.

Devi sapere che le aste immobiliari si possono tenere nelle aule di tribunale oppure presso gli studi privati dei delegati alla vendita, ovvero i professionisti che hanno ricevuto dal giudice l’incarico di seguire l’asta, dai rilanci all’aggiudicazione.

Data e luogo dell’asta sono indicati nell’avviso di vendita del tribunale mentre le regole sul green pass non sono quasi mai esplicitate poiché si rimanda ai decreti in vigore.

Se l’asta si svolge in tribunale serve il green pass?

Dal 15 ottobre 2021 (ai sensi del decreto legge 21 settembre 2021, n. 127) nei tribunali e nelle cancellerie vige l’obbligo di mostrare il green pass all’ingresso per magistrati, contabili, personale amministrativo, militari e per i membri delle commissioni tributarie.

Invece sono esonerati gli avvocati (e i loro praticanti), i periti tecnici, gli ausiliari del giudice, i testimoni e le parti del processo.

Quindi al privato cittadino che intende partecipare all’asta non serve mostrare il green pass, e non deve farlo nemmeno l’avvocato da lui delegato con procura speciale notarile.

Ciò non toglie che all’ingresso del tribunale tutti debbano sottoporsi alla misurazione della temperatura tramite termo scanner. Per tale ragione chi ha febbre o altri sintomi rischia di non poter partecipare all’asta personalmente.

Green pass per asta presso il delegato

E se l’asta non si svolgesse in tribunale ma presso lo studio del delegato alla vendita?

In questa circostanza, molto frequente, le regole sul green pass non cambiano.

I liberi professionisti (come avvocati, commercialisti e notai) sono obbligati a chiedere la certificazione ai loro collaboratori mentre nei decreti e Dpcm vari non c’è alcun riferimento ai clienti.

Resta fermo il fatto che, durante lo svolgimento dell’asta e dei rilanci, il delegato sia tenuto a garantire le generali norme di prevenzione dal Covid-19, quindi l’obbligo della mascherina, del distanziamento e la misurazione della temperatura corporea.

 


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