Quando non paghi il notaio e quando sarai effettivamente proprietario di casa.

Hai deciso di comprare la casa all’asta e ti stai chiedendo quanto spenderai per l’atto notarile? Beh, ti diamo una bella notizia: non dovrai pagare il notaio! Sì perché spetta al giudice dell’asta trasferire la proprietà con il decreto di trasferimento (che può essere equiparato al rogito) e cancellare eventuali ipoteche e il pignoramento. C’è però un’eccezione: ovvero, l’atto notarile per la compravendita della casa all’asta è fondamentale nel caso in cui l’aggiudicatario decida di accendere un mutuo perché non ha la liquidità necessaria per saldare il pagamento dell’aggiudicazione. Pertanto, nel conteggio complessivo delle spese si dovrà tener conto anche dell’onorario del notaio.

Quando diventi proprietario della casa aggiudicata all’asta

A questo punto però ti starai anche domandando quando sarai effettivamente proprietario della casa che ti sei aggiudicato all’asta. Dovrai aspettare l’emissione del decreto di trasferimento da parte del giudice delegato, che di fatto attesta il passaggio di proprietà dal debitore esecutato all’aggiudicatario. Per cui, fondamentalmente prima della consegna delle chiavi deve avvenire il saldo delle spese di trasferimento e la cancellazione dei pignoramenti.

I 3 step principali da rispettare prima di entrare nell’immobile

Prima di tutto per poter entrare nella casa devi pagare le imposte indirette (imposte di registro, quelle ipotecarie e catastali) e le spese per il decreto di trasferimento. A pagamento avvenuto dopo l’aggiudicazione il professionista delegato si occupa di espletare la cancellazione dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie. L’acquirente diviene quindi titolare del diritto trasferito e può avvalersi del decreto di trasferimento per avere le chiavi della casa. Nel caso in cui l’immobile non sia stato ancora liberato il giudice incaricherà il custode di far liberare la casa in tempi brevi.

E se l’immobile è occupato da un inquilino e non dal debitore esecutato? Potrebbe capitare infatti che il vecchio proprietario abbia affittato la casa ancora prima che venisse pignorata e messa all’asta e dunque l’inquilino può continuare ad abitarci fino alla scadenza del contratto di locazione. Se, invece, il contratto di locazione è stato firmato dopo il pignoramento l’aggiudicatario della casa all’asta può richiedere all’inquilino di lasciare l’immobile.

Chi deve pagare le spese condominiali

Ma se non devi pagare le spese per l’atto notarile dovrai però, invece, saldare le spese condominiali. Facciamo chiarezza in merito alla questione. Il nuovo proprietario di casa deve pagare solo le spese condominiali dell’anno in corso in cui entra in possesso dell’immobile e dell’anno precedente mentre le spese arretrate continueranno ad essere a carico del vecchio proprietario di casa (debitore esecutato).

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