I mutui per acquistare casa non sono tutti uguali. Ad esempio è possibile distinguerli in base al momento in cui la somma richiesta viene erogata dalla banca.
Parliamo di mutuo ad erogazione contestuale quando la somma concordata viene messa immediatamente a disposizione del cliente e di mutuo differito se per l’erogazione occorre aspettare dai 10 ai 15 giorni.
Cerchiamo di capire cosa sono e come funzionano!
Erogazione contestuale mutuo: che vuol dire e quando viene accreditato
L’erogazione del mutuo contestuale è il contratto tra cliente e istituto bancario con il quale la somma pattuita è messa a disposizione del richiedente al momento del rogito.
Vuol dire che a conclusione dell’atto notarile il richiedente avrà la piena disponibilità della somma concordata, al netto dei costi fissi previsti dalla banca (che possono variare in base all’istituto finanziatore) e delle imposte dovute.
In pratica l’erogazione contestuale di mutuo consente al richiedente/mutuatario di avere immediatamente a disposizione gli assegni circolari o l’ordine irrevocabile di bonifico con i quali saldare il prezzo dell’immobile.
Questa è la tipologia di mutuo preferita quando la somma serve per acquistare un immobile da un venditore non soggetto alla Legge fallimentare.
E negli altri casi? Ora che sai cos’è e come funziona l’erogazione contestuale, spieghiamo come funziona, invece, il mutuo differito.
Che vuol dire mutuo differito
Di fianco al mutuo contestuale al rogito notarile esiste un’altra tipologia largamente in uso: il mutuo differito. Questa, come anticipato, si usa quando la parte venditrice sia un soggetto fallibile e prevede l’erogazione della somma dopo il consolidamento dell’ipoteca.
Funziona così: al momento del rogito la banca rilascia il mutuo al cliente soltanto in via formale, senza rendere la somma disponibile. Il mutuo si considera comunque acceso, anche se la banca si riserva il diritto di trattenere l’importo come precauzione dal fallimento.
In questo arco di tempo (dai 10 ai 15 giorni) l’importo trattenuto funge da deposito cauzionale al fine di tutelare l’Istituto bancario dal fatto che il cliente non possa più estinguere il debito.
Dal punto di vista delle garanzie, mutuo differito ed erogazione contestuale offrono lo stesso grado di tutela verso i venditori. Ciò perché al momento della compravendita la banca sottoscrive un ordine irrevocabile di pagamento a favore del venditore che diventa effettivo dopo il consolidamento dell’ipoteca.
Differenza tra le due tipologie
Ricapitolando, la differenza tra queste due tipologie di mutuo è la seguente:
- nell’erogazione contestuale la banca versa la somma al cliente al momento del rogito notarile
invece
- nel mutuo differito (detto anche “mutuo con erogazione non contestuale”) il richiedente riceve la somma soltanto dopo che il notaio avrà firmato e fornito alla banca la documentazione relativa all’iscrizione dell’ipoteca
Quindi con l’erogazione contestuale di mutuo gli assegni circolari o l’ordine irrevocabile di bonifico per pagare la parte venditrice sono immediatamente disponibili; al contrario nel mutuo non contestuale differito l’erogazione è subordinata al consolidamento dell’ipoteca e avviene dopo (circa) due settimane.
Devi sapere che mutuo differito e contestuale non sono le sole tipologie di finanziamenti bancari esistenti, anzi ne esistono diverse formule intermedie.
Ad esempio alcune banche erogano una parte della somma immediatamente e la parte residuale in un secondo momento.
Per questo, prima di accendere un mutuo, è bene rivolgersi ad un Istituto bancario o Finanziaria di fiducia e manifestare con chiarezza le proprie necessità.
Soltanto in questo modo il personale bancario saprà consigliare la tipologia più adatta in base alla ragione della richiesta: comprare casa, procedere a lavori di ristrutturazione o partecipare ad un’asta immobiliare (ipotesi in cui è preferibile stipulare la pre-delibera di mutuo).