Come funziona l'apertura delle buste, i rilanci e l’aggiudicazione? Ti spiego cosa succede esattamente il giorno dell’asta giudiziaria.

Sei curioso di sapere cosa succede il giorno dell’asta e come devi comportarti?

Te lo spiegherò in questo articolo ripercorrendo, step by step, le fasi della vendita giudiziaria a partire dal momento dell’apertura delle buste.

Se stai muovendo i primi passi nel mondo delle aste giudiziarie, devi sapere che è del tutto normale sentirsi disorientati. Ma, grazie ai nostri consigli, avrai le informazioni di cui hai bisogno per arrivare il giorno dell’asta preparato.

Ecco qualche trucco per aumentare le possibilità di aggiudicarti l’immobile in asta!

Cosa succede il giorno dell’asta immobiliare

Il giorno e l’orario in cui si tiene l’asta sono indicati nell’avviso di vendita. A seconda dei casi, la vendita si può svolgere in tribunale o presso l’ufficio del delegato.

Forse ti starai domandando se serve il green pass per partecipare all’asta e cosa succede a chi non lo ha. La legge non prevede alcun obbligo, né in tribunale né tantomeno negli studi di avvocati, notai e commercialisti. Tuttavia dovrai indossare la mascherina e misurare la temperatura all’ingresso.

La prima cosa che accade il giorno nell’asta è la verifica degli offerenti presenti e poi l’apertura delle buste. Talvolta è richiesto un documento di riconoscimento in corso di validità.

Ti accorgerai che l’asta inizia e finisce in poco tempo e che per i rilanci, se previsti dal giudice, sono concessi pochi minuti.

Se non puoi partecipare di persona, ad esempio per un contrattempo improvviso, ricordati che non puoi in nessun caso delegare ad un tuo amico o familiare. Ciò perché la legge prevede che l’unico soggetto che possa sostituirsi all’offerente il giorno dell’asta sia un avvocato munito di procura speciale notarile.

Che cosa succede il giorno dell’asta dopo l’arrivo in tribunale

Il giorno dell’asta incontrerai gli altri potenziali acquirenti. Una volta arrivato nel luogo indicato (ecco dove si svolgono le aste), ti consigliamo di non parlare con gli altri offerenti e non lasciar intendere quanto sei disposto a rilanciare per aggiudicarti l’immobile.

A questo punto il delegato alla vendita comincerà ad aprire le buste e controllerà che siano state consegnate con la documentazione completa, verificherà la presenza della cauzione e, dopo aver registrato tutti i dati, procederà con l’asta.

I rilanci

In presenza di più offerenti, il delegato indice una gara a partire dall’offerta più alta. L’importo dei rilanci generalmente è determinato nell’avviso di vendita. Si aggiudica l’immobile chi, alla fine del tempo concesso (solitamente 30 minuti) propone il prezzo più elevato.

Se, invece, non vedrai arrivare nessun altro, puoi iniziare a festeggiare: vuol dire che sei l’unico offerente! Quindi ti aggiudicherai l’immobile al prezzo indicato nell’offerta in busta chiusa, senza bisogno di rilanciare.

Ricordati che i rilanci hanno una base minima ma non una massima, per cui potrai tranquillamente decidere quanto offrire e a che cifra fermarti in base alla tua disponibilità economica. Non esiste un numero minimo o massimo di rilanci: il nostro consiglio, però, è quello di non superare il valore di mercato dell’immobile!

Sappi che rilanciare è una scelta discrezionale e non obbligatoria. Quindi, se non vuoi rilanciare, puoi farlo senza alcuna ripercussione.

Come funziona l’aggiudicazione

Una volta terminata la gara, il delegato alla vendita aggiudica l’immobile al miglior offerente, ovvero a colui che ha proposto il rilancio più alto nel tempo stabilito.

Se per un determinato immobile è stata depositata una sola offerta, l’unico offerente si aggiudica il bene senza necessità di rilanciare il prezzo indicato nella busta chiusa.

Il saldo del prezzo di aggiudicazione, e le relative imposte, devono essere versate entro 120 giorni dalla data di aggiudicazione.

Invece per il passaggio di proprietà bisogna aspettare il decreto di trasferimento che richiede una tempistica di emissione dalle 2 settimane ai 3 mesi (molto dipende dal carico di lavoro dei singoli tribunali).

Se ti stai domandando come vedere chi si è aggiudicato all’immobile, devi sapere che le buste con le offerte sono riservate. Quindi soltanto chi partecipa di persona può conoscere il nome del vincitore e il prezzo di aggiudicazione.

Nelle aste telematiche, invece, conoscere i nominativi è impossibile poiché gli offerenti sono identificati tramite un codice alfanumerico. Allo stesso modo, se non partecipi direttamente non potrai mai sapere per vie ufficiali chi ha depositato delle offerte e il loro importo e nemmeno il nome dell’avvocato o del privato aggiudicatario.

Perdita e restituzione della cauzione

Cosa succede il giorno dell’asta a chi non si aggiudica l’immobile? Sfatiamo un luogo comune: la cauzione versata per partecipare all’asta non si perde in nessun caso.

I non aggiudicatari riceveranno indietro la somma versata tramite bonifico mentre per l’acquirente la cauzione vale come acconto sul saldo del prezzo.


Iscriviti per ricevere la newsletter settimanale

Trova la tua casa all’asta in modo facile, comodo e sicuro

Questo articolo ha 8 commenti.

  1. Maurizio

    Sono disposto a partecipare

    1. Buongiorno Maurizio e grazie per il commento,
      fai bene a considerare le aste giudiziarie come un canale alternativo per l’acquisto di un immobile. Infatti con la giusta preparazione potrai certamente trovare la casa che fa al caso tuo e con un risparmio notevole.
      Possiamo aiutarti in questa nuova esperienza: compilando il nostro form online, potrai indicare la tipologia di immobile che desideri, la provincia di interesse ed il tuo budget. Sarai ricontattato dal nostro personale esperto che, se lo vorrai, ti seguirà in tutte le fasi dell’asta.
      Forse non sai che il nostro servizio è completamente gratuito perché finanziato dal creditore e non da chi partecipa alle aste!
      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

  2. Antonella Giunchiglia

    Buonasera io cerco un bilocale residenziale con riscaldamento autonomo a gas balcone e ascensore a Sanremo centro o nelle vicinanze budget di 130.000€ 140.000 € Grazie

    1. Buongiorno Antonella e grazie per il tuo commento,
      compilando il nostro form online puoi indicare la tipologia di immobile che desideri, la provincia di interesse ed il tuo budget.
      Non appena verrà aperta una procedura esecutiva su un immobile che potrebbe fare al caso tuo, sarai ricontattato dal nostro personale esperto che, se lo vorrai, ti seguirà in tutte le fasi dell’asta.
      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

  3. ECCELENIA

    buongiono,
    desidererei essere contattata per un mini in prima periferia di vicenza, possibilmente con un piccolo spazio verde.
    grazie
    lena zorzo

    1. Buonasera Lena e grazie per il tuo commento,
      compilando il nostro form online puoi indicare la tipologia di immobile che desideri, la provincia di interesse ed il tuo budget.
      Non appena verrà aperta una procedura esecutiva su un immobile che potrebbe fare al caso tuo, sarai ricontattata dal nostro personale esperto che, se lo vorrai, ti seguirà in tutte le fasi dell’asta.
      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

  4. Giuseppe

    Buongiorno sono giuseppe
    Vorei sapere se mi prenoto a un asta ma il giorno del asta voglio ritirarmi che sucede perdo l’acconto.
    Saluto

    1. Buongiorno Giuseppe e grazie per il commento,
      l’offerta di acquisto per partecipare ad un’asta, una volta inviata, è irrevocabile. Significa che non puoi ritirare l’offerta nel caso in cui dovessi cambiare idea! Se la tua dovesse essere l’unica offerta ti aggiudicherai immobile e, in caso di mancato saldo prezzo, perderai la cauzione. Invece in presenza di altri partecipanti puoi decidere di non rilanciare e lasciare che un altro si aggiudichi la casa. In quest’ultima ipotesi la cauzione ti verrà restituita.
      Per maggiore chiarezza puoi approfondire l’argomento al nostro articolo Ritirare un’offerta all’asta si può?

      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

Lascia un commento