Tutto sulle aste giudiziarie di box auto: vediamo come funzionano, regole e le spese aggiuntive da prendere in considerazione.

Spesso nelle grandi città come Milano, Roma, Genova e Firenze i prezzi dei garage sono elevati, soprattutto nei centri storici dove si fa anche più fatica a trovare parcheggio.

Per questo motivo molte persone hanno gli occhi puntati sul mercato delle aste giudiziarie. Infatti è possibile trovare garage e posti auto in vendita a prezzi decisamente inferiori rispetto a quelli stabiliti dalle agenzie immobiliari.

Chi desidera davvero concludere questo affare deve, però, essere a conoscenza del meccanismo delle aste e delle eventuali spese accessorie da sostenere.

E allora non farti scappare questa guida con tutte le informazioni utili per partecipare alle vendite giudiziarie nella tua città!

Garage all’asta, cosa sapere prima di partecipare

Le aste giudiziarie sui garage si svolgono in tutta Italia e attirano tanti possibili acquirenti. Il motivo è chiaro a tutti, basta pensare al prezzo dei box auto nelle città come Roma e Milano.

Si possono trovare garage in asta sia da soli che insieme ad unità immobiliari singole o condominiali. In ogni caso, ciò che contraddistingue l’asta sui posti auto è la possibilità di spendere fino al 30-40% in meno rispetto al prezzo di mercato.

Le modalità di svolgimento sono le stesse delle aste immobiliari e di terreni agricoli.

Tempi, documenti necessari e importo della cauzione da versare per partecipare sono indicati nell’avviso di vendita del tribunale. Invece i dettagli tecnici del box (mq, stato, eventuali abusi, materiali e altro) si trovano nella perizia redatta a cura del CTU.

Prendere parte alla vendita giudiziaria richiede alcuni accorgimenti:

  • essere maggiorenni, cittadini italiani o stranieri con regolare permesso di soggiorno;
  • versare un assegno a titolo di cauzione del valore del 10% del prezzo offerto (o importo diverso stabilito dal tribunale);
  • compilare l’offerta d’acquisto secondo le modalità dichiarate nell’avviso di vendita.

Tutti possono partecipare, eccetto il debitore esecutato a cui è stato pignorato il garage. E per chi ha paura di perdere i soldi della cauzione ci sono ottime notizie: l’assegno viene restituito ai non aggiudicatari.

Le aste sui box auto, come del resto le altre, sono una gara in cui vince chi offre il prezzo maggiore rispetto alla base d’asta. In presenza di più offerenti sarà dichiarato aggiudicatario chi rilancia di più nel tempo concesso dal giudice o dal delegato alla vendita.

Quali sono le spese accessorie (oltre al prezzo di aggiudicazione del box)

Molti si chiedono se ci siano dei “costi nascosti” da pagare in caso di aggiudicazione. In realtà la legge sul punto parla chiaro dato che a carico dell’aggiudicatario ci sono:

  • il saldo del prezzo, al netto della cauzione versata;
  • il compenso del delegato alla vendita, che spetta in parte all’acquirente e in parte al tribunale;
  • la marca da bollo da 16 euro necessaria per inviare l’offerta;
  • le spese di trasferimento della proprietà, solitamente indicate nell’avviso di vendita;
  • le spese notarili se si richiede un mutuo bancario.

A questi costi – che sono fissi – se ne possono aggiungere degli altri che, in ogni caso, saranno indicati prima dello svolgimento della gara evitando spiacevoli sorprese.

Quanto aspettare prima di diventare proprietari del garage

Nelle aste il tempo è un fattore determinante e, anche in questo caso, scandito chiaramente dalla legge.

Rispetto alle compravendite sul mercato tradizionale, seguite dal rogito, per un garage in asta bisogna attendere il decreto di trasferimento da parte del tribunale. Per questo atto formale potrebbero volerci dalle 2 alle 4 settimane e molto dipende dal carico di lavoro del giudice.

Esiste un modo per accorciare le tempistiche: saldare il prezzo prima del tempo concesso (solitamente 120 giorni dal verbale di aggiudicazione).

Questo consentirà di acquisire la proprietà in tempi più brevi.

Dove trovare gli annunci dei garage in asta

La prima cosa da fare per comprare un garage a basso prezzo è trovare l’annuncio giusto.

Su internet non mancano i siti di agenzie immobiliari e i portali dedicati alle aste, inoltre si può consultare l’elenco delle vendite giudiziarie sul PVP (il Portale delle vendite pubbliche a cura del Ministero della Giustizia).

Gli annunci, però, di solito risultano di difficile comprensione per chi non è esperto del settore. Ed è per questo che è nato il sito Immobiliallasta.it sul quale si possono cercare box auto – da soli o di pertinenza di immobili – in maniera chiara e semplice. Ciò perché il sistema consente di filtrare per zona, dimensioni, condizioni e fascia di prezzo.

C’è poi un altro vantaggio: chi desidera partecipare può chiedere il supporto di personale competente completamente gratis. Il motivo? A pagare tutte le spese è il creditore (ad esempio la banca) e mai il cliente finale. Che cosa aspetti?


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Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Renato

    E per rivenderlo? Funziona come sulle case?

    1. immobiliallasta.it

      Buongiorno Renato, grazie per il tuo commento.
      Intendi per la plusvalenza?

      Il Team di Immobiliallasta.it

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