Che succede alle case all'asta che restano invendute? Dopo quanti tentativi tornano al debitore? Scopriamolo insieme.

Che fine fanno le case invendute all’asta? Restano pignorate per sempre oppure tornano al debitore? Quelle che hai appena letto sono alcune delle domande dei nostri clienti a cui noi di Immobiliallasta.it rispondiamo tutti i giorni.

In pochi sanno che esiste un limite al numero di esperimenti di vendita, dopo il quale i beni invenduti tornano al proprietario.

Tuttavia c’è una netta differenza tra i mobili all’asta e gli immobili.

Se vuoi conoscere il destino delle case all’asta, delle auto e delle imbarcazioni invendute, non perdere questo articolo!

Che fine fanno le case all’asta invendute?

Probabilmente avrai letto su internet che dopo la terza asta deserta l’immobile torna in possesso del debitore esecutato.

Si tratta di una informazione non del tutto corretta: questo limite vale soltanto per i beni mobili e non per le case all’asta.

Significa che gli immobili invenduti possono andare all’asta più e più volte, anche oltre il 4° tentativo, con la possibilità che la base d’asta scenda, ogni volta, del 25%.

Ricapitolando, le case all’asta invendute non tornano automaticamente al debitore, a meno che il giudice non decida di chiudere la procedura di vendita. Ciò può succedere per diversi motivi, tra i quali:

  • l’eccessiva svalutazione dell’immobile rispetto al prezzo di mercato
  • le scarse possibilità di vendita
  • gli elevati costi di custodia e della procedura di vendita
  • l’impossibilità di soddisfare i creditori con il ricavato

A riprova di quanto detto riportiamo il testo dell’articolo 164 bis disp. att. c.p.c:

“Quando risulta che non è più possibile conseguire un ragionevole soddisfacimento delle pretese dei creditori, anche tenuto conto dei costi necessari per la prosecuzione della procedura, delle probabilità di liquidazione del bene e del presumibile valore di realizzo, è disposta la chiusura anticipata del processo esecutivo”.

Che fine fanno i beni mobili invenduti all’asta?

A differenza di quanto hai appena letto, per i beni mobili all’asta invenduti la legge prevede un tetto massimo di tentativi di vendita.

L’articolo 532, comma 2, del c.p.c. (modificato dal decreto legge 59/2016) stabilisce che, dopo tre tentativi infruttuosi, i beni mobili invenduti tornino nella disponibilità del debitore.

In altre parole, al 4° tentativo di vendita, l’asta si considera estinta fino a quando il creditore non chieda un nuovo pignoramento.


Iscriviti per ricevere la newsletter settimanale

Trova la tua casa all’asta in modo facile, comodo e sicuro

Questo articolo ha 2 commenti.

  1. Alfredo Sorrentino

    Le case vendute all’asta sono occupabili dal nuovo proprietario ? Come sapere se una casa messa all’asta è già vuota e occupabile ?

    1. Buongiorno Alfredo e grazie per il commento,
      certo che sono occupabili. Nello specifico l’aggiudicatario riceve le chiavi dell’immobile dopo l’emissione del decreto di trasferimento da parte del giudice. Infatti è da quel momento che la proprietà della casa passa ufficialmente all’acquirente.
      Per sapere se l’immobile all’asta sia vuoto oppure abitato dal debitore o da affittuari, bisogna consultare l’avviso di vendita del tribunale. Qui sono riportate tutte le informazioni fondamentali sullo stato dell’immobile all’asta.
      Se occupato, l’acquirente dopo l’aggiudicazione dovrà depositare una istanza di liberazione grazie alla quale il delegato potrà consegnare l’immobile sgombero.
      Un saluto dal team Immobiliallasta.it

Lascia un commento