Asta scaduta, asta deserta, asta bandita sono termini che possono generare confusione tra coloro che non sono pratici delle vendite giudiziarie.
“Cosa vuol dire asta scaduta” è una delle domande più comuni tra chi è alla ricerca di una casa all’asta e consulta giornalmente annunci e avvisi di vendita.
Ti spiego cosa significa così non avrai più dubbi!
Che significa “asta scaduta”
Asta scaduta non è una terminologia tecnica eppure viene largamente utilizzata da molti siti di annunci di aste immobiliari insieme ad asta bandita e asta archiviata.
Esattamente significa che non è più possibile partecipare alla vendita all’asta perché è scaduto il termine stabilito dal tribunale per presentare l’offerta.
Se l’asta va deserta – quindi se nessuno ha mostrato interesse – l’immobile può tornare all’asta nei mesi successivi, spesso ad un prezzo ribassato fino al 25% di quello precedentemente stabilito.
L’espressione “asta scaduta” non vuol dire che la procedura di vendita sia estinta. Quest’ultima dicitura viene utilizzata quando il giudice decide di chiudere definitivamente la vendita, per ragioni di anti-economicità o altro.
Sul Portale Vendite Pubbliche o sui siti autorizzati dal Ministero a pubblicizzare le aste, puoi controllare l’esito dell’asta giudiziaria e la data del prossimo esperimento di vendita.
Ricordati che per partecipare devi attenerti tassativamente alle tempistiche indicate nell’avviso di vendita o rischierai di leggere, ancora una volta, “asta scaduta”.
Differenza tra asta scaduta e asta deserta
Ora che ti ho spiegato cosa vuol dire asta scaduta, è il momento di chiarire la differenza con un altro termine molto utilizzato: asta deserta.
Questo modo di dire indica che non sono state presentate offerte per un certo immobile venduto all’asta e che, quindi, non ci sono stati partecipanti.
La parola “deserta” si riferisce al fatto che nessuno si è presentato alla procedura di vendita, nemmeno offrendo l’importo minimo. In questi casi il giudice dovrà stabilire la data per un nuovo esperimento di vendita.
