Il significato di asta estinta, una decisione del giudice dettata dall’antieconomicità delle vendita

L’asta giudiziaria è un procedimento che consente di acquistare case singole, ville, box, cantine e piccoli appartamenti a prezzi vantaggiosi. I prezzi degli immobili in asta sono decisamente più bassi di quelli presenti sul mercato tradizionale, ciò per invogliare i compratori.

Ma non sempre le aste hanno l’esito sperato: può accadere, ad esempio, che non si presenti nessuno (è il caso dell’asta deserta) oppure che la casa rischi una svalutazione eccessiva.

Talvolta ci si può imbattere in termini poco conosciuti, come quello di asta estinta, cancellata o revocata. Asta estinta cosa significa esattamente? In quali casi si ha l’estinzione del procedimento e quali sono le conseguenze per debitore e creditore? Ecco una spiegazione facile da comprendere se vuoi conoscere il significato dell’espressione “asta estinta”!

Asta estinta: ecco cosa significa

Le aste giudiziarie, per chi non è esperto del settore, utilizzano termini che non sono di immediata comprensione. Il motivo è che i tribunali usano terminologie tecniche e molto specifiche, come quella di “asta deserta” o “asta estinta”. Cerchiamo di capire cosa significa, quando un’asta viene estinta e quali sono cause e conseguenze.

Il significato di asta estinta è il seguente: il giudice, dopo aver bandito l’asta, e quindi emesso l’avviso di vendita, decide di estinguere la procedura in via definitiva. Ne deriva che l’asta giudiziaria non si svolgerà più. Quindi se hai messo gli occhi su un immobile all’asta e poi il giudice ha deciso di “estinguerla”, sfortunatamente dovrai rinunciarci.

Attenzione però a non confondere l’asta estinta con l’asta rinviata o archiviata. Anche se possono sembrare simili, questi termini hanno significati differenti.

Asta rinviata vuol dire che la data in cui era stata fissata l’asta è saltata e che il giudice comunicherà una data futura; il significato di asta archiviata, invece, è che qualcuno si è aggiudicato l’immobile oppure che il giudice ritiene che la vendita non sia più conveniente.

Come nel caso di “asta estinta”, se l’asta è stata archiviata non potrai più partecipare.

I casi di estinzione dell’asta immobiliare

Ora che sai cosa significa asta estinta, è il momento di approfondire le cause che portano il giudice ad optare per l’estinzione. Come anticipato, sicuramente una ragione è il fattore economico. In pratica può accadere che il prezzo di vendita (quello offerto dai vari partecipanti) non sia ritenuto sufficiente a saldare i debiti dell’esecutato.

In effetti è proprio questo lo scopo dell’asta: vendere un immobile pignorato al fine di consentire al debitore di saldare i suoi debiti e al creditore di avere indietro quanto gli spetta. E quindi che senso avrebbe celebrare un’asta se il prezzo raggiunto dall’immobile è troppo basso e non consente di pagare i debiti?

Per tale ragione le nostre leggi consentono al giudice di valutare discrezionalmente quando sia conveniente celebrare l’asta e quando, invece, è più opportuno estinguere o sospendere la procedura.

Alcuni credono, erroneamente, che l’estinzione dell’asta sia automatica dopo un certo numero di aste deserte (due, tre, quattro….) ma non è così! Non esiste un numero determinato di tentativi, il giudice può prendere questa decisione ogni volta che lo ritiene opportuno.

Quando un’asta è antieconomica

Se nelle comunicazioni del tribunale hai letto che l’asta è estinta, probabilmente vuol dire che il giudice l’ha considerata “antieconomica”. Una vendita giudiziaria è antieconomica quando il prezzo di aggiudicazione del bene è troppo basso rispetto a due parametri:

  • il valore che lo stesso immobile avrebbe sul mercato tradizionale
  • l’entità dei debiti della persona che ha subìto il pignoramento

Prendiamo il caso di una vendita il cui ricavato sia tale da coprire a malapena le spese della procedura. In questa circostanza il debitore perderebbe il suo bene ad un prezzo eccessivamente basso, dunque non riuscirebbe a saldare i debiti. Dall’altro lato la vendita non sarebbe vantaggiosa nemmeno per il creditore (ad esempio la banca) perché avrebbe indietro una somma irrisoria rispetto all’ammontare del credito.

Per questo motivo, in caso di asta estinta, non è raro che debitore e creditore per evitare l’asta raggiungano un accordo tra loro. Essi infatti si possono mettere d’accordo sulle modalità di pagamento e stabilire un importo forfettario che metta la parola “fine” alla posizione debitoria.

Ora che conosci cosa significa asta revocata, probabilmente vorrai saperne di più sul complesso mondo delle aste giudiziarie. Ogni giorno Immobiliallasta.it seleziona le migliori occasioni di vendita in tutta Italia: sul portale online puoi trovare diversi annunci con fasce di prezzo per ogni esigenza! Partecipare è più facile di quanto si possa pensare. Sarebbe un peccato farsi scappare questa occasione, non credi?


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